Cenni introduttivi
Campagnatico, situato nel cuore della Maremma, è un comune sorto su un colle che si affaccia nella Valle dell’Ombrone.
E’ un piccolo centro agricolo di aspetto medievale in provincia di Grosseto.
Ambiente e territorio
Campagnatico nasce su un colle, circondato da distese di olivi, vigneti e querce. Immerso completamente nella campagna, è situato vicino al fiume Ombrone. Il paese, che conta su poco più di 2000 abitanti, si estende su una superficie di 162 km quadrati a 275 metri sul livello del mare. Dista 23 km da Grosseto, 22 km da Roccastrada, 43 km da Arcidosso e 42 km da Roccalbegna.
Storia
Nel piccolo centro di Campagnatico ebbero signoria, sin dal X secolo, i conti Aldobrandeschi di Sovana. Questi fortificarono il paese con cassero, torri e mura a difesa contro i Senesi, i quali iniziarono l’opera di assoggettamento già dalla metà del XIII secolo. Omberto Aldobrandeschi fu ucciso dai senesi nel 1259 e tal episodio è ricordato da Dante, che colloca Omberto tra i superbi. (Purgatorio, canto XI)
Il territorio, annesso ai possedimenti senesi, seguì le sorti della stessa Siena. Infatti, entrò in seguito a far parte dei territori dei Medici, che sconfissero la Repubblica Senese.
Le terre di Campagnatico e dei suoi dintorni furono anche toccate dai Romani, come testimoniano Poggio Regina e Pieve Vecchia, quest’ultima, infatti, fu località della villa romana.
Luoghi d’interesse
Chiesa della Compagnia della Misericordia
Entrando nell’abitato s’incontra subito questa Chiesa, che ospitava al suo interno affreschi di scuola senese del XIV secolo.
Antico spedale di Sant’Antonio Abate
Questo antico spedale fu gestito nel Medioevo dall’ordine dei Templari. Presenta una facciata romanica, anche se nel corso del tempo ha subito diverse deturpazioni essendo stato trasformato prima in teatro e in seguito in cinema.
Pieve di San Giovanni Battista
La Pieve, di epoca romanica, è caratterizzata da un portale sormontato da lunetta e decorato da teste antropomorfe. Al suo interno è conservato un ciclo di affreschi del XIV, affreschi che prima erano situati nella Chiesa della Compagnia della Misericordia.
Castello di Sternigiano
Poco lontano da Campagnatico è situato il Castello di Sternigiano, edificato dagli Aldobrandeschi e in seguito controllato dai Senesi. Oggi di questo castello resta solo la cinta muraria in pietra.
Rocca Aldobrandesca
Oggi della Rocca Aldobrandesca restano d’ammirare imponenti ruderi, come un’alta torre in pietra.
Manifestazioni
Il palio dei ciuchi
L’8 settembre si svolge nel paese la festa della Santissima Madonna delle Grazie. Durante questa festa si tiene il palio dei ciuchi dove concorrono le quattro contrade che gareggiano a cavallo di asini. Questo palio è stato istituito nel 1957 e le contrade partecipanti sono: Contrada Centro, Contrada Pieve, Contrada Santa Maria e Contrada Castello. Il palio è un momento di alto folklore, dove è possibile vedere suggestive sfilate in abiti medievali.
Sagre
Durante il periodo estivo a Campagnatico si svolgono caratteristiche sagre, come la Sagra del Tortello, la Sagra degli Strozzapreti e la Sagra della Lumaca. Oltre a gustose degustazioni, è possibile ascoltare musica e visitare i vari mercatini.
Frazioni
Il comune di Campagnatico annovera le seguenti frazioni: Montorsaio, Arcille, Marrucheti e Sant’Antonio. In particolare a Montorsaio si può ammirare il Castello, il Convento di San Bernardino, l’Oratorio del Crocifisso e la Chiesa di San Michele e Cerbone.